Il 29 novembre, i due servizi comunitari di dati marini EMODnet e Copernicus hanno lanciato una comunicazione congiunta sul panorama dei dati marini in situ dell’UE. La dichiarazione illustra la complementarità tra i due patrimoni di conoscenze marine dell’UE e spiega come i servizi lavorano insieme, a seguito di un accordo di alto livello tra la DG DEFIS e la DG MARE e della firma del Memorandum of Understanding (MoU) nel 2016.
Nel 2021, il Servizio marino Copernicus ed EMODnet hanno istituito congiuntamente un gruppo di lavoro di coordinamento marino in situ che riunisce esperti di EMODnet, di Copernicus e delle reti oceanografiche operative di EuroGOOS con l’obiettivo di ottimizzare ulteriormente i flussi di dati, il coordinamento e le sinergie dei dati marini in situ richiesti da entrambi i servizi. La principale area di collaborazione per la fornitura di dati in situ sono le piattaforme oceanografiche operative (ad esempio, del Global Ocean Observing System (GOOS) e di EuroGOOS) e le infrastrutture di ricerca.
Entrambi i servizi di dati marini della lavorano insieme per ottimizzare i flussi di dati, il coordinamento e le sinergie dei parametri dei dati marini in situ richiesti da entrambi i servizi. Un’interoperabilità ulteriormente fondamentale considerato il ruolo dei due servizi all’interno del Gemello Digitale dell’Oceano.
Sono state predisposte diverse interfacce per migliorare e ottimizzare i due asset redendoli complementari. EMODnet Physics, infatti, beneficia di dati di alta qualità forniti dal “Copernicus Marine In Situ Thematic Assembly Centre” costituendone una componente fondamentale della sua offerta con EMODnet stessa che coordina altre tipologie di dati fisici marini, costieri e delle interfacce terra-mare.
ETT è da sempre attiva nell’ambito di EMODnet in quanto coordinatrice di EMODnet Physics, WP leader di EMODnet Ingestion e partner di Emodnet Chemistry e inoltre, parte integrante della gestione della Dissemination Unit dedicata al Marine Data Store di Copernicus Marine Services.
Questa collaborazione per ottimizzare la gestione dei dati da parte dei due servizi ha avuto un grande successo e ETT – tra i primi promotori di questa sinergia – è molto fiera dei risultati ottenuti.