Skip to main content
foto all'esterno del QR code gigante 'human pride' su sfondo arcobaleno, sulla parete del Teatro Nazionale di genova, applicazione web di ett che si attiva con la scansione del qrcode

70 spettacoli, 21 produzioni, incontri, laboratori, un grande progetto internazionale legato al ventennale del G8, strumenti tecnologici per la comunicazione realizzati da ETT. Nell’anno in cui celebra il 70esimo anniversario dalla nascita, il Teatro Nazionale di Genova presenta una stagione innovativa in tutti i sensi, invitando la comunità ferita dalla pandemia a ritrovare sé stessa con i tempi e i modi del teatro.

“C’è nel teatro un piacere unico, che deriva dalla gioia di condividere con il pubblico sentimenti, visioni, poesia, emozioni” afferma il Direttore Davide Livermore. “Il teatro è il regno dell’Umanità, è lo spazio e il tempo della riflessione su chi siamo. Per questo abbiamo scelto Human Pride come titolo della stagione: l’orgoglio di essere umani, l’orgoglio di essere insieme”. Un concetto che si lega alla scelta di aderire all’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) per sostenere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 (7 in particolare tra i 16 totali). “Favorire la qualità del vivere comune fa parte della nostra missione” spiega ancora Davide Livermore. “Il teatro è benessere, insegna lo sguardo critico, lavora per la collettività, è custode di civiltà e democrazia”.

Nel 2022 ricorre il bicentenario della nascita di Adelaide Ristori, attrice di fama internazionale, proto-manager, esempio di emancipazione femminile ante litteram, figura chiave dell’Ottocento teatrale. In un costante e vitale dialogo tra passato, presente e futuro, sceglie simbolicamente come immagine per la comunicazione un Qr-code, segno per eccellenza dei nostri tempi, e si apre con decisione alle nuove tecnologie, sperimentando la realtà aumentata, in collaborazione con l’azienda genovese ETT, leader nell’innovazione multimediale.

Inquadrando il QR Code affisso sulla facciata del teatro, grazie alla Realtà Aumentata Web, gli spettatori avranno la possibilità di interagire con un totem 3D contenente tutte le informazioni sulla nuova stagione, direttamente nello spazio intorno a loro. Il tutto utilizzando soltanto la fotocamera, senza dover scaricare app o appesantire lo smartphone.

La stagione si apre con la rassegna Il mondo che abbiamo, curata dal drammaturgo Andrea Porcheddu nell’ambito del G8 Project, l’articolato programma di iniziative fortemente voluto da Davide Livermore per ricordare il ventennale del G8 di Genova. In questo contesto, dal 9 al 30 ottobre sarà di nuovo disponibile per il pubblico l’installazione multimediale Fare luce – ideata da Davide Livermore e fruibile grazie a un’app realizzata da ETT.

Partner istituzionali della stagione 2021/22 del Teatro Nazionale di Genov

70 shows, 21 productions, meetings, workshops, a major international project linked to the 20th anniversary of the G8, technological tools for communication made by ETT. In the year in which it celebrates its 70th anniversary, the National Theatre of Genoa presents an innovative season in every sense, inviting the community afflicted by the pandemic to find itself again with the times and ways of theatre. 

“There is a unique pleasure in theatre that comes from the joy of sharing feelings, visions, poetry, emotions with the audience,” says Director Davide Livermore. “Theatre is the realm of Humanity, it is the space and the time for reflecting on who we are. This is why we chose Human Pride as the title of the season: the pride of being human, the pride of being together’.  A concept that ties in with the decision to joinASviS (Italian Alliance for Sustainable Development) to support the Sustainable Development Goals of theUN 2030 Agenda (7 in particular, of the total of 16). “Promoting the quality of community living is part of our mission,” Davide Livermore further explains. ‘Theatre is well-being, it teaches us to adopt a critical perspective, it works for the community, it is the guardian of civilisation and democracy’. 

 

The year 2022 marks the bicentenary of the birth of Adelaide Ristori, internationally renowned actress, proto-manager, example of female emancipation ante litteram, key figure of 19th century theatre. In a constant and vital dialogue between past, present and future, the bicentenary symbolically chooses a Qr-code as its communication image, the ultimate sign of our times, and decisively opens up to new technologies, experimenting with augmented reality, in collaboration with the Genoese company ETT, a leader in multimedia innovation.  

By scanning the QR Code posted on the theatre façade, thanks to Web-based Augmented Reality, spectators will be able to interact with a 3D totem containing all the information about the new season, directly in the space around them. All this only by using the camera of their smartphone, without having to download apps or occupy memory space.

 

The season opens with Il mondo che abbiamo (The World We Have), curated by dramaturg Andrea Porcheddu as part of the G8 Project, the varied programme of initiatives commissioned with a passion by Davide Livermore to commemorate the twentieth anniversary of the G8 in Genoa. In this context, from 9 to 30 October, the multimedia installation Fare luce (Making light) – conceived by Davide Livermore and accessible through an app created by ETT– will again be available to the public.

Institutional partners of the 2021/22 season of the National Theatre of Genoa are the Ministry of Cultural Heritage and Activities, the Municipality of Genoa, the Region of Liguria and the Chamber of Commerce of Genoa, as well as the Compagnia di San Paolo Foundation, the fundamental contribution of Iren and supporters ETT, Coop Liguria, Leonardo, Unipol, Assiteca, Banco BPM, Cambiaso Risso and Rhea Vendors.