Museo Regionale della Fotografia Villino Favaloro
Webgenesys S.p.A.
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A partire dalla definizione della sua identità visiva, ETT ha allestito il Museo della Fotografia di Villino Favaloro promuovendo la storia della fotografia e coniugando il linguaggio museale tradizionale a quello digitale e interattivo
La tecnologia dialoga con gli elementi espositivi valorizzando i contenuti per un’esperienza autentica: l’App mobile di guida accompagna tra sale e temi trasversali, i pannelli con QR code narrano luoghi e personaggi arricchendo la visita di una componente digitale coinvolgente.
L’intelligenza artificiale, inserita nell’Exhibit sulle cartes de visite ottocentesche, introduce il visitatore su un nuovo piano esperienziale.
La proiezione immersiva dedicata alla fotografia racconta come vita e storia – memorie private – diventino patrimonio condiviso attraverso le immagini fotografiche conservate.
Il percorso rende accessibile un’accurata selezione dall’archivio fotografico storico del Centro Regionale per l’Inventario: negativi e positivi su lastra e pellicola risalenti a un periodo compreso tra il 1854 e il 1970.
Album appartenenti alle famiglie dell’aristocrazia siciliana e all’alta borghesia con cui interagire attraverso art wall, touch interattivi, ricostruzioni.
Dal piano rialzato al primo piano, i visitatori vengono guidati attraverso le origini della fotografia, il Grand Tour europeo – che consente agli utenti di interagire con una mappa digitale della Sicilia -, il rapporto tra fotografia e pittura, fino alle collezioni dei fotografi siciliani Incorpora, Interguglielmi e Bronzetti.
Il percorso espositivo:
Sala D – Le origini della fotografia
Un exhibit multimediale con una sequenza di video racconta l’evoluzione della fotografia e le prime tecniche fotografiche.
Sala E – Grand Tour
Un leggio touch e una mappa digitale interattiva della Sicilia mostrano importante tappe storiche attraverso immagini e citazioni.
Sala F – Naturalismo e Pittorialismo
Tramite un videowall è possibile riscoprire il rapporto tra fotografia e pittura, mettendo in relazione immagini di dipinti e fotografie, offrendo una prospettiva sul movimento del Pittorialismo.
Sala G – La Società Siciliana
Un monitor a parete permette di accedere a due sezioni distinte: Tableau vivant e lo Scrapbook.
Sala N – La società siciliana – L’età dei Florio
Una scrivania interattiva lascia approfondire immagini digitalizzate e creare storie uniche attraverso un game immersivo.
Sala M – Le Cartes de Visite e la ritrattistica
Un monitor touch tramite cui esplorare una collezione digitale di fotografie storiche e riflettere sul loro ruolo nell’era moderna dei social network.
Saletta 1 e Saletta 2
Pellicole d’epoca con filmati di repertorio, per immergersi nel viaggio in treno da Verona a Palermo del 1931 e nell’inaugurazione della linea tramviaria Palermo-Italo Belga.
Sala M – Architetture di Palermo nel tempo
Scoprire Palermo dal 1900 a oggi e rivivere la storia della città attraverso la sua architettura, utilizzando la tecnologia “scorri e scopri” su uno schermo touch interattivo.
Sala Q – Sala immersiva
Una proiezione immersiva dedicata alla fotografia come linguaggio di vita e storia, con immagini di repertorio e musiche originali che aggiungono emozione all’esperienza.