Dal 7 maggio 2019 al 30 maggio 2021 a Palazzo Grimani si terrà l’eccezionale mostra, Domus Grimani 1594 – 2019, che celebra, dopo oltre quattro secoli, il ritorno a Palazzo Grimani della collezione di statue classiche appartenuta al Patriarca di Aquileia Giovanni Grimani.
L’esposizione apre oggi – 7 maggio 2019 – al pubblico, e rimarrà visitabile fino al 30 maggio 2021. Prodotta da Civita Tre Venezie, l’operazione gode del patrocinio della Regione del Veneto ed è realizzata in collaborazione con UNESCO. A cura di ETT un progetto ad hoc per completare e valorizzare il percorso.
La realtà virtuale di ETT a Venezia per la mostra “Domus Grimani”.
Il fulcro di DOMUS GRIMANI 1594 – 2019 è la ricostruzione di uno dei più significativi episodi della museologia europea – la Tribuna del patriarca Giovanni, ancora integra nella sua struttura architettonica – accompagnata dall’esposizione di arredi e opere nelle sale antecedenti, con l’intento di ricreare la decorazione di una dimora aristocratica del XVI e di restituire così ai visitatori l’atmosfera di un luogo che, grazie a questo progetto, torna protagonista dell’offerta culturale veneziana attraverso un allestimento ispirato all’estetica della “casa-museo”.
Palazzo Grimani rivive anche attraverso un progetto ad hoc ideato in collaborazione con ETT: Grazie a visori di realtà virtuale (oculus Go) da indossare durante la visita, le stanze riveleranno dettagli nascosti: sarà possibile, infatti, ammirare altre statue all’interno della Tribuna – tra cui i Galati che il Patriarca Giovanni aveva sistemato a pavimento – oppure le statue che fino al XIX secolo adornavano il cortile. Inoltre, ad arricchire ulteriormente la visita, un totem posizionato all’ingresso del percorso mostra testi ed immagini inedite del palazzo e del giardino.