Il Solstice Festival di TBA21–Academy, in programma il 19 giugno 2025 al Centro Ocean Space a Venezia, rappresenta l’evento conclusivo della residenza veneziana di STARTS4Water II, il progetto europeo che promuove nuove sinergie tra arte, scienza e tecnologia per indagare modelli di sostenibilità legati agli ecosistemi acquatici.
Il contributo di ETT si inserisce nel percorso di collaborazione con STARTS4Water II – Ports in Transformation per la costruzione di un ambiente favorevole alla ricerca interdisciplinare nella Laguna di Venezia.
In particolare, Francesca Leon, Account Manager di ETT, è parte del Local Expert Group che ha accompagnato gli artisti residenti nel processo di indagine e creazione, offrendo competenze su dati ambientali e framework tecnologici – tra cui EMODnet Physics – a supporto della dimensione narrativa e sonora dei progetti. Il gruppo ha guidato le fasi di ricerca e sperimentazione delle opere, contribuendo a esplorare nuovi approcci multispecie all’ascolto e alla relazione con l’ambiente marino.
Il coinvolgimento di ETT è stato valorizzato in quattro ambiti chiave:
- Data & knowledge enabling: integrazione di dati scientifici in progetti artistici per trasformare la laguna in un “corpo parlante”;
- Collaborazione interdisciplinare: mediazione tra arte, scienze e istituzioni per attivare un dialogo tra competenze eterogenee;
- Tecnologie per la partecipazione: valorizzazione di strumenti immersivi e interattivi per promuovere una fruizione condivisa e attiva;
- Narrazione ambientale: sostegno a pratiche che raccontano la laguna come ecosistema vivo e interconnesso.
Durante la serata, le installazioni e performance di Adelita Husni-Bey, Nandita Kumar e Carlos Casas – sviluppate nell’ambito della residenza veneziana – animeranno Ocean Space con un programma che intreccia coralità operaia, inquinamento industriale e biodiversità, attraverso esperienze sonore e partecipative.