Mercoledì 25 maggio ETT è stata invitata a prendere parte all’evento Smart Cities: Solutions for a Sustainable living organizzato da AHK Italien Camera di Commercio Italo-Germanica e tenutosi presso il MADE – Competence Center Industria 4.0 a Milano.
La giornata ha permesso di analizzare a 360° i trend e le prospettive tecnologiche applicate alla Smart City. I temi della Mobilità urbana, delle Infrastrutture urbane, dell’Efficienza Energetica e del Monitoraggio ambientale sono stati al centro della discussione. I contributi di Porsche Consulting, DEKRA Italia, Siemens, Fervo e R3GIS hanno offerto un panorama ampio, ma soprattutto, sull’evoluzione delle città intelligenti.
ETT è stata protagonista del talk show finale dell’evento. Luca Bonofiglio, R&D Project Manager ha presentato l’esperienza decennale di ETT nella realizzazione, in particolare, di progetti applicati allo sviluppo delle tecnologie del Digital Twin al servizio delle Smart City.
Sono stati illustrati alcuni casi di successo realizzati da ETT che consentono di rendere un gemello digitale, inteso come una replica dinamica della sua rappresentazione reale, fonte di informazioni avanzate per risolvere le criticità cittadine. Tramite la ricostruzione 3D di una infrastruttura o un edificio e l’integrazione di una rete distribuita di sensori (IoT), è possibile costruire piattaforme integrate di monitoraggio e analisi di dati complessi in grado di generare scenari o modelli predittivi, ad esempio, sullo stato di sicurezza e resilienza di una infrastruttura, sul consumo/risparmio energetico di edificio o soluzioni mirate ad ottimizzare la gestione del territorio su larga scala.
Altri esempi di Digital Twin realizzati da ETT sono quelli che si applicano al concetto di Metaverso, quindi che usano tecnologie immersive come la Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale oppure la realizzazione di soluzioni di formazione e training professionale 4.0.
Come si costruiscono le Città Intelligenti? PNRR e PA allo stesso modo sono state due tematiche calde per il pubblico presente. Alla domanda “In che modo la pubblica amministrazione e il PNRR possono favorire la transizione digitale?” risponde sempre ETT.
“È necessario perseguire una visione olistica delle città, fare rete, integrare i saperi e mettere a fattor comune le diverse competenze, necessarie per costruire sistemi integrati e innovativi. Questo è l’approccio applicato da ETT in più di venti anni di esperienza e successo nel processo di trasformazione digitale del nostro Paese”, ha concluso Bonofiglio.