Il 16 agosto alle 18 è stato inaugurato il nuovo polo museale di Palazzo Trigona della Floresta a Piazza Armerina. ETT ha realizzato per Regione Siciliana, Parco Archeologico di Morgantina e Villa Romana del Casale l’esperienza multimediale di visita che unisce un lavoro accurato di curatela storica alle potenzialità delle nuove tecnologie.
A Palazzo Trigona i visitatori possono compiere un affascinante viaggio nel tempo e nella storia alla scoperta di Piazza Armerina e del suo territorio, accompagnati da una guida di tutta eccezione. Il barone cinquecentesco Marco Trigona dà il benvenuto all’ingresso sotto forma di quadro parlante e si ritrova, poi, di sala in sala a condurre la narrazione in prima persona.
Le varie epoche storiche sono affrontate nelle sale secondo un doppio registro narrativo e di fruizione: nei tavoli touch un video introduttivo in motion graphic fornisce fatti salienti e aiuta a inquadrare i caratteri generali del periodo. Nei leggii si possono invece sfogliare gallery tematiche per scoprire opere, personaggi e aspetti caratterizzanti il periodo in questione.
In molte sale la tecnologia dialoga con reperti archeologici e manufatti artistici, a impreziosire l’allestimento e l’esperienza di visita.
Due sale sono dedicate interamente alla Villa Romana del Casale, Sito Unesco dal 1997. Nella Sala Immersiva il visitatore viene avvolto dalla storia tramite proiezioni a tutta parete, attraverso le quali può rivivere lo splendore della villa. Le potenzialità della computer grafica, unite ad accurate ricostruzioni 3D, restituiscono l’assetto originario di alcuni ambienti, per poi immergersi letteralmente nelle atmosfere e negli stupefacenti dettagli del Mosaico della Grande Caccia.
È stata realizzata anche una app mobile con geolocalizzazione dei siti, che consentirà al visitatore di pianificare l’itinerario di visita secondo i propri interessi. La nuova App, che può essere scaricata gratuitamente, dispone di contenuti informativi che completano la visita alla città di Piazza Armerina, al Palazzo Trigona e alla Villa romana del Casale.