AntropoScene
Comune di Dolceacqua
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34 km di sentieri, 21 punti d’interesse, 6000 anni di dialogo tra uomo e natura.
Tra Dolceacqua, San Biagio e Soldano si snodano 34 km di sentieri, 21 punti di interesse, 6000 anni di dialogo tra uomo e natura, infinite storie di un costrutto rurale da proteggere: in una parola un museo etnografico a cielo aperto.
AntropoScene è infatti il percorso di valorizzazione delle specificità etno-antropologiche dei borghi dell’entroterra dell’estremo ponente ligure sviluppato per massimizzare l’attrattività del loro paesaggio, elemento rappresentativo e il patrimonio-simbolo delle comunità dei tre borghi.
Cultura, storia e tradizione si mescolano a itinerari tra vigneti e ulivi e offrono straordinari percorsi all’aria da seguire tramite strumenti tecnologici e digitali, accessibili a tutti, come App, QR code e dinamiche immersive e di realtà aumentata.
La rete è composta da sentieri tracciati con GPS, indicati con segnaletica sentieristica internazionale e arricchiti da pannelli che raccontano i punti di interesse. I pannelli sono dotati di QR che consentono, a chi dispone dell’app, di approfondire i contenuti tramite video, audio, testi o immagini.
Una volta intrapresi i percorsi, l’utente può inquadrare i QR Code che trova lungo il cammino, per accedere direttamente al punto di interesse raggiunto.
Sono inoltre disponibili “contenuti plus“, image mapping e un sistema di geolocalizzazione per ritrovare in mappa i punti di interesse.
L’app di Antroposcene permette di orientarsi tra i punti di interesse censiti, raccolti in tre percorsi distinti secondo logiche comunali. L’utente può così scoprire le peculiarità e la storia del territorio grazie a un’audioguida e ai video realizzati in collaborazione con il Teatro della Tosse.
A partire dai primi 21 luoghi, dislocati tra Soldano, San Biagio e Dolceacqua, nel 2023 Antroposcene si espande per allargare nella sua mappatura anche le aree e i racconti di Perinaldo e Camporosso per un racconto ancora più immersivo che include tutti i comuni delle Terre del Rossese.