Si tiene a Galway dal 3 al 5 ottobre la decima conferenza internazionale di EuroGOOS, European Global Ocean Observing System: “European Operational Oceanography for the Ocean we want – addressing the UN Ocean Decade Challenges” dove gli esperti in materia si riuniscono dialogando sul ruolo cruciale del monitoraggio e della previsione dei fenomeni legati agli oceani.
L’European Global Ocean Observing System (EuroGOOS) promuove, dal 1994, lo sviluppo dell’oceanografia operativa in Europa come componente del Global Ocean Observing System della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO (IOC GOOS).
Ogni tre anni la conferenza EuroGOOS rappresenta un forum per gli scienziati e i tecnologi marini che sviluppano prodotti oceanografici operativi e per gli utenti di questi servizi, compresi i responsabili delle decisioni e delle politiche e il settore privato.
La conferenza EuroGOOS offre l’opportunità di discutere su quanto il monitoraggio e le previsioni oceaniche siano in grado di soddisfare le esigenze della società e delle politiche. L’evento facilita il dialogo tra un’ampia gamma di soggetti interessati all’osservazione e alla previsione degli oceani, al fine di fornire informazioni oceaniche adatte allo scopo.
Beatrice Maddalena Scotto e Giulia Dapueto partecipano in rappresentanza di ETT e nel pomeriggio di mercoledì 4 ottobre presenteranno il progetto OLAMUR (OLAMUR: offshore low-trophic aquaculture in multi-use scenario realisation) e i poster:
•SO-CHIC: Southern Ocean Carbon and Heat Impact on Climate
•OCEAN:ICE: Interactions and exchanges and their climate and Earth impacts
•EMODnet Physics: Setting Up and Operating the European River Data Operational Node
Sessione L: Ocean observing meeting societal challenges – Chair: Lucie Cocquempot, Ifremer (France) – stanza: Inishmaan
Al link i dettagli della EuroGOOS conference.