Haydn VR Experience

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Un’esperienza in Realtà Virtuale destinata a un exhibit mobile in cui vivere nuove esperienze di ascolto e di interazione con il patrimonio musicale di Fondazione Haydn

Una camera immersiva dove sperimentare la realtà virtuale indossando un visore con visualizzazione in soggettiva a 360°, e assumere il punto di vista privilegiato del Direttore, quindi ritrovarsi in teatro con i musicisti in attesa di un cenno per iniziare a suonare la sinfonia n°94 La sorpresa di F. J. Haydn.

Questo il focus della nuova VR Experience progettata e realizzata da ETT.

L’exhibit è costituito da un podio virtuale, allestito con un sistema di amplificazione e visori HTC Vive, completi di controller da tenere in mano, con cui l’utente si immedesima nei panni di Direttore d’orchestra e simula la conduzione di un concerto. Una volta indossato il visore VR, il visitatore potrà immergersi nella visualizzazione, in soggettiva, a 360°, dell’orchestra. La durata dell’esperienza è di circa 4 minuti, a cui si aggiunge una fase di tutorial per illustrare il funzionamento dell’exhibit, sino ad arrivare a circa 6 minuti in totale, un video introduttivo con informazioni sul brano che sarà diretto dall’utente, tratto dalla Sinfonia n°94 La sorpresa di F. J. Haydn. 

Per prepararsi ai 4 minuti da Direttore, l’utente si allena usando il controller del visore per simulare il movimento delle mani, determinando e modificando la velocità di esecuzione, per imparare a percepire il ritmo, conoscere le varie sezioni dell’orchestra e identificare gli strumenti che danno vita a una meravigliosa armonia. Il primo step è  la selezione della mano con cui effettuare l’esperienza. L’altra mano, priva di controller, può muoversi liberamente senza alcun effetto su ciò che accade. Quando viene visualizzata la bacchetta, inizia una veloce esercitazione, sino a quando il software non giudica corretto il gesto. Di seguito, l’utente accede al teatro, nel Foyer: sente in lontananza l’orchestra che accorda e viene accolto e accompagnato nel camerino. Il suono degli strumenti via via sempre più vicino. Viene quindi chiamato in scena, si aprono le porte e raggiunge l’ingresso del palcoscenico. L’utente ora si trova in posizione con l’orchestra pronta davanti.  Inizia l’experience e l’utente/Direttore è pronto per il concerto.

La postazione è completata da un Monitor 55’’, appositamente installato, che permette di osservare l’esperienza VR in tempo reale, in modo da coinvolgere non solo chi sta provando l’esperienza, ma per incuriosire anche le persone in attesa.

Un Sistema audio consentirà, inoltre, di ascoltare il risultato della direzione d’orchestra fruibile in VR.

Immagine vr dell'orchestra haydn dalla prospettiva del direttore d'orchestra

Un’esperienza accessibile

L’exhibit proposto è volto a realizzare un’esperienza multisensoriale, in grado di prediligere l’ascolto e non solo la visione del concerto.

L’installazione è resa accessibile anche a un pubblico con disabilità sensoriali: il pubblico ipovedente può fruire dell’esperienza in modalità totalmente acustica, percepita a 360°, mentre il pubblico con fragilità uditive, grazie all’utilizzo dei visori VR, può immergersi a livello visivo ed emozionale nel ruolo di Direttore d’Orchestra.

 

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