Dal 25 agosto al 6 settembre Giulia Marchiano, R&D Project Manager di ETT, ha partecipato all’International Workshop Espeluga de Cuberes a Gerri de la Sal (Spagna) organizzato da RehabiMed, la più grande rete interdisciplinare del Mediterraneo finalizzata alla recupero sostenibile, al restauro del patrimonio e alla rigenerazione urbana.
I partecipanti al workshop provenienti da Marocco, Algeria, Tunisia, Palestina, Libano, Turchia, Italia e Francia hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza immersiva di due settimane nell’habitat trogloditico mediterraneo, un caso studio unico – abbandonato alla fine del XX secolo – che permetterà di documentare, studiare e discutere il fenomeno dello spopolamento rurale.
L’esperienza in questo habitat è stato un modo per conoscere metodologie di lavoro all’avanguardia spiegate da professori universitari, esperti locali e giovani professionisti. ETT, rappresentata da Giulia Marchiano, ha partecipato in qualità di esperta in materia parlando del suo contributo per rafforzare il valore del patrimonio e definire alternative per la conservazione e la valorizzazione di siti unici.
L’obiettivo di questo progetto, guidato da RehabiMed, UNICA, EPSEB-UPC e ICOMOS Spagna, è studiare sistematicamente questa tipologia di architettura trogloditica in tutto il bacino del Mediterraneo e analizzare le opportunità che offre nella sua conservazione per varie funzioni.