La Val D’Orcia, insieme all’app Virtual Destination Italy realizzata da ETT, è indicata in un recente articolo del Sole 24 Ore come una tra i Borghi e sapori da non perdere per chi è in viaggio tra i Patrimoni dell’Umanità.
“Val D’Orcia […] connubio di arte e paesaggio. Piccoli borghi che con il progetto Virtual Destination Italy, realizzato da ETT Spa, SPACE SPA, PwC Italy e con il supporto di Terre di Siena LAB, si possono visitare ripercorrendo i luoghi del Grand Tour con un’app mobile e sotto la guida di avatar che impersonificano i personaggi e gli artisti di quei tempi.”
Virtual Destination Italy ripercorre i luoghi del Grand Tour, il viaggio che i giovani della nobiltà e della borghesia europea intraprendevano alla scoperta delle bellezze e del patrimonio del nostro Paese. Il turista immedesimandosi in un viaggiatore del XVII – XVIII – XIX secolo, sotto la guida di avatar di personaggi, studiosi, artisti di quei tempi, scopre i meravigliosi territori, le tradizioni e le sue eccellenze tramite tecnologie innovative e coinvolgenti.
Il primo itinerario pilota sviluppato dalla piattaforma contiene 12 percorsi tematici alla scoperta del territorio dei cinque Comuni della Val D’Orcia (Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani, San Quirico d’Orcia) che si sono uniti sposando il progetto e la sua realizzazione per rilanciare e promuovere le bellezze del territorio e gli aspetti ambientali, culturali e storici.