Secondo i dati AIE nel 2023 sono il 74% le persone tra i 15 e i 74 anni che hanno letto almeno un libro a stampa (anche solo in parte), un e-book o ascoltato un audiolibro nei 12 mesi precedenti.
Ma allora si legge davvero di meno, come spesso sentiamo dire, o stanno “solo” cambiando le nostre abitudini di lettura e la nostra relazione/immersione con il libro?
Questo il quesito che hanno posto Francesca Paola Leon, Project Manager e Business Developer di ETT, Sam Minelli, Business Manager, GruppoMeta) e Paolo Ongaro, Direttore Generale di GruppoMeta e CEO di Talia, giovedì 9 maggio ore 13.45 in Sala Madrid al Lingotto Fiere in occasione della 34esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino in questo 2024 l’edizione più grande di sempre. Quest’anno nei 137 mila metri quadrati, troveranno spazio 800 stand, 180 laboratori in 51 sali e quasi 2 mila eventi.
La biodiversità del sistema lettura: carta, digitale e nuove specie coraggiose.
La biodiversità di un sistema è segnale di buona salute. L’ecosistema lettura non è mai stato più variegato di oggi. Leggiamo su carta, in digitale, su monitor, display; disponiamo di libri estesi, virtualmente aumentati, personalizzabili, scomponibili. Incontriamo e scopriamo gli autori in libreria, online, sui social media. Ma come si mantiene viva questa biodiversità? Quali sono i pericoli da cui tutelarsi? Quali le opportunità?
Come l’anno scorso, anche quest’anno GruppoMeta sarà espositore all’interno dell’area collettiva professionale giovedì 9 e venerdì 10 maggio, presso il Padiglione 2 stand F103.