Ex stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica
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Un percorso multimediale che valorizzare la bellezza del territorio, la storia della pratica della mattanza, della fiorente industria di lavorazione del tonno e della famiglia Florio, grazie ad installazioni altamente coinvolgenti
L’industria delle Tonnare e, in particolare, l’Ex Stabilimento Florio di Favignana e Formica rappresenta un vero e proprio gioiello di archeologia industriale, che si erge a testimonianza del florido passato della tonnara e di quello che ha rappresentato per lo sviluppo e la storia dell’isola di Favignana e di Formica.
L’edificio costituisce, infatti, non solo il sito dove venivano custoditi gli strumenti, le ancore, le attrezzature e le barche della mattanza e di una delle più fiorenti industrie di lavorazione e conservazione del tonno, ma anche il luogo simbolo della Famiglia Florio e del suo rapporto con la vita degli abitanti dell’isola, che trovarono fonte di sussistenza economica e di riscatto dalla povertà.
Partendo da uno studio dedicato alla storia, alla tradizione e alle pratiche legate alla pesca e lavorazione del tonno, ETT ha sviluppato un itinerario multimediale innovativo, attraverso prodotti multimediali interattivi, esperienze immersive, sound design, applicazione mobile, sito web e altro.
L’app
L’applicazione si configura come una guida interattiva di cui il visitatore si serve per selezionare un percorso tematico e consultare contenuti multimediali e schede informative.
All’ingresso del percorso di visita, è posizionato un pannello dotato di QR Code che invita al download dell’app Mobile e all’avvio dell’esplorazione. Un secondo pannello, situato presso la “Sala delle Latte“, consente l’accesso a contenuti extra.
L’app è basata su una serie di punti di interesse individuati lungo il percorso museale, ciascuno dei quali può essere approfondito dall’utente grazie a testi informativi, immagini e descrizioni audio facilmente consultabili.
L’app propone una pagina introduttiva di inquadramento del progetto e informazioni utili alla visita del sito, descritto mediante una apposita scheda, con contenuto testuale, galleria immagini e video.
Contenuti speciali – Sala delle Latte
Nella Sala delle Latte, l’App propone contenuti speciali premium. Una volta inquadrati con la fotocamera del dispositivo mobile i QR code nella sala, vengono attivati video storici di approfondimento, che mostreranno la storia e i processi di lavorazione e di conservazione del tonno adottati nello stabilimento.
Il sito web
Il sito Web sviluppato si propone come uno strumento completo e intuitivo per immergersi nella ricca storia delle Tonnare di Favignana e Formica, offrendo sia una panoramica storica che l’opportunità di esplorare virtualmente il sito attraverso diverse modalità di fruizione.
Il portale si articola in diversi blocchi informativi: un primo blocco di testo, arricchito da fotografie d’epoca, traccia la storia della tonnara, il secondo si dedica alla storia della famiglia Florio, il terzo racconta la Mattanza attraverso l’arte nel corso del tempo. Il quarto blocco elenca le tonnare più significative della Sicilia, il quinto incoraggia l’utente a scaricare l’app mobile per un’esplorazione più approfondita, mentre un sesto blocco offre accesso al virtual tour “MatterPort,” permettendo un’esperienza unica di visita anche senza essere fisicamente presenti, garantendo l’accessibilità senza barriere.
I contenuti sono disponibili secondo diversi temi:
– Geografico;
– Storico;
– Testimonianze;
– Percorso museale;
– Aree tematiche;
Il virtual tour
La digitalizzazione dell’ambiente reale, effettuata tramite campagna di riprese dedicata, permette, di ricreare gli ambienti in formato virtuale, conservando la percezione di distanze e prospettive. Muovendosi negli spazi virtuali, tramite un cursore, esplorando il Virtual tour realizzato con tecnologia Matterport i visitatori sono in grado di gestire autonomamente i loro movimenti.
Gli hotspot interattivi, posizionati digitalmente sul percorso esplorabile, consentiranno di visualizzare i contenuti multimediali e le informazioni sui principali punti di interesse del percorso.
Magazzini Della Trizzana: sala immersiva “La mattanza”
La sala immersiva è un ambiente altamente suggestivo, che consenti ai visitatori di tuffarsi nelle atmosfere, nelle immagini e nei suoni del passato. L’ambiente è allestito con due videoproiezioni in projection mapping, alternate in loop, che, attraverso il linguaggio della danza, creano un’opera inedita di performing art potentemente coinvolgente.
Entrando nella sala, un sensore di presenza attiva la proiezione. Il visitatore si ritrova in una postazione immersiva, chiusa sui tre lati, dove fruire del racconto video e audio in un ambiente di forte impatto.
Voci, suoni e immagini si alternano sulle tre pareti: la scena è convulsa e per 5 minuti il visitatore deve seguire lo svolgersi degli avvenimenti muovendosi nello spazio come uno spettatore attivo.
La Tonnara e la Mattanza
La Mattanza è un metodo antico e tradizionale di pesca del tonno rosso. Il video relativo alla mattanza dei tonni è stato realizzato attraverso riprese dal reale, effettuate anche attraverso l’uso di droni e mediante un sapiente montaggio di materiale d’archivio.
Per creare un effetto più suggestivo, le immagini d’archivio usate al fine di riportare il visitatore in un altro periodo storico e di permettergli di incontrare alcuni dei protagonisti e volti autentici del rito della Mattanza si alternano e convivono con alcuni effetti grafici realizzati attraverso illustrazioni originali e poi animate attraverso la tecnica della CGI. Principale effetti grafico è quello della rete, dal momento che rappresenta uno degli elementi caratterizzanti della mattanza.
“La rete è stata lanciata, le maglie si sono distese. I tonni vi entreranno in una notte di luna piena“. Così scriveva Erodoto, nel V sec. a.C., così è stato per secoli e così avveniva a Favignana, nella Tonnara. Il racconto è intriso di riferimenti antropologici, perché la tonnara è un luogo in cui centinaia di famiglie hanno vissuto per molti anni: gli uomini al lavoro al mare, ma anche le donne e i bambini negli stabilimenti.
La voce fuori campo è rappresentata, solo a tratti, da un’entità astratta, la voce della tonnara stessa, che, attraverso i suoi occhi secolari, ci racconterà il rito della mattanza.
Particolare attenzione è stata prestata al sound design: le onde del mare, il rumore dei tonni prima della mattanza, il silenzio. Allo stesso tempo, il focus cade sul colore e i contrasti cromatici: il mare brillante di Favignana, un mare blu “rabbioso, feroce, ma anche vitale” e il rosso di cui si colora dopo la mattanza.
L’esperienza tenta di restituire una messa in scena grandiosa della mattanza, con tutta la potenza e la gagliardia di una ciclopica impresa di tradizione millenaria. Per quanto vi sia di feroce e primitivo, è la lotta per la sopravvivenza tra l’uomo e il tonno. Decine di uomini in movimento su uno sfondo abbagliante di mare e luce. Voci, canti di cialome, richiami propiziatori, incrociare di aste e arpioni, acqua che si tinge di rosso, sbattere di pinne, alti spruzzi bianchi su un greve canto di morte.
La scena finale acquista un tono grave e palpitante. Quando l’ultima pinna avrà smesso di dimenarsi dentro la stiva del vascello, un silenzio profondo avvolgerà la tonnara e il visitatore, mentre le barche in fila indiana, come in processione, si disporranno per il rientro.
La scena sfuma mano a mano lungo le pareti, insieme a un canto che diverrà sempre più lontano.
Sala delle navi
La sala delle Navi è caratterizzata da un’installazione di sound design, in grado di offrire suggestioni e suoni coinvolgenti e immersivi. Ad accompagnare questo viaggio di scoperta di un rito così importante per la Sicilia intera anche il susseguirsi di alcuni versi di popolari cialome, il cui audio emozionale si attiva al passaggio del visitatore. Le stesse cantate dai tonnaroti per alleggerire la dura fatica, intonate per scandire il ritmo prima, durante e dopo la mattanza del tonno.
