Esperienze game based per la valorizzazione dei Beni Culturali
Sviluppare soluzioni game based per la valorizzazione culturale e scientifica: è questo l’obiettivo del progetto CulturGame, che lega la tecnologia a elementi di engagement e divulgazione. Il progetto consiste in 5 soluzioni game based legate a valorizzazione del patrimonio storico-archeologico, divulgazione scientifica e sensibilizzazione all’ecologia degli ambienti acquatici. Per ognuno dei tre ambiti, un sito dimostratore ospiterà il gioco nella sua versione on site. Una piattaforma unica permetterà l’accesso alla versione off site di ciascuna soluzione.
Tre siti, cinque (video)giochi, otto partner
Finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Culturgame esplora il potenziale dei videogiochi per migliorare le relazioni dei musei con il loro pubblico, sia in loco che fuori.
Risultato pratico del progetto è proprio la produzione di 5 soluzioni game-based per tre musei italiani (Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli e Museo dell’Università di Sassari) contribuendo alla diffusione di tre diverse aree di conoscenza. Per ognuno dei tre ambiti (archeologia, scienza, ecosistemi), un sito dimostratore ospita il gioco nella sua versione on site, mentre una piattaforma unica permette l’accesso alla versione off site di ciascuna soluzione, con giochi scaricabili sul proprio device o fruibili online.
AquaMANN
Il gioco consente di vestire i panni di un esploratore e attraversare cinque antichi mondi alla ricerca delle hydriae. Ogni livello è ambientato in un contesto storico specifico, legato alle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Napoli: Preistoria, Egitto, Italia preromana, città vesuviane e Roma imperiale. È possibile giocare anche in museo per trovare reperti e sbloccare nuovi superpoteri.
Darwin & Dohrn
Il gioco offre la possibilità di impersonare Charles Darwin o Anton Dohrn e di intraprendere un viaggio virtuale nel Museo Darwin Dohrn di Napoli. Rispondendo a domande, si avanza nel percorso, arricchendo così l’esperienza della visita.
20.000 suoni sotto i mari
Questo gioco invita a partecipare a una spedizione scientifica negli abissi marini per scoprire i suoni che popolano gli oceani. Utilizzando mazzi di carte e la realtà aumentata, i partecipanti possono ascoltare e riconoscere le fonti dei suoni. Il gioco può essere svolto individualmente o a squadre, sia al Museo Darwin Dohrn di Napoli sia scaricando l’app o utilizzando la versione stampabile.
Phytoadventure
Il gioco si focalizza sul fitoplancton, organismi invisibili che producono il 50% dell’ossigeno respirato. I partecipanti, assumendo il ruolo di ricercatori, possono abbinare cellule, prendersi cura della propria coltura, rispondere a quiz e collezionare nuove specie, intraprendendo così una missione scientifica.
Ecobab
Il gioco esplora l’importanza del fitoplancton negli ecosistemi. Al Museo dell’Università di Sassari, i partecipanti possono scoprire le forme e gli adattamenti del fitoplancton per i vari ambienti. Le attività includono pesca, incastro, indovinelli e apprendimento. Il gioco è adatto sia a partecipazioni individuali che di gruppo, rendendo vivaci le giornate in famiglia o scolastiche.