Castello dei Conti di Acerra

Il progetto di valorizzazione del Castello dei Conti di Acerra comprende exhibit multimediali e installazioni innovative che sfruttano le tecnologie immersive per arricchire l’allestimento fisico.

All’esterno del complesso, multiproiezioni preparano il visitatore alla scoperta al castello, alle sue soglie, due retroproiezioni di personaggi simbolo della città si presentano e, all’ingresso schermi touch, introducono alla visita. Due i percorsi del Museo Multimediale: uno dedicato alla storia e all’archeologia e uno alle tradizioni musicali, che consente l’ascolto di alcune sinfonie dedicate alla città e suonate dalla Banda musicale cittadina, tra testi digitali, video e virtual tour.

A completare la visitor experience, il nuovo sito web e un’app di visita dedicata e moderna per portare con sé ricordi e approfondimenti.

Il percorso

Il piano terra e il primo piano

Una volta entrati all’interno del Castello, il piano terra ospita alcuni exhibit dedicati a una prima introduzione e orientamento tra i luoghi e le tematiche affrontate nel percorso di visita. Le due aree destinate all’accoglienza dei visitatori ospitano rispettivamente un leggio touch con un approfondimento dedicato a Pulcinella con schede e immagini dedicate a diverse tematiche legate alla celebre maschera e un monitor touch pensato per accompagnare durante la fase di uscita dal percorso museale, accompagnando i visitatori nella post-experience. Un altro touch approfondisce l’evoluzione architettonica del Castello.

La corte del Castello ospita un videomapping, destinato ad accogliere i visitatori in occasioni di eventi e aperture serali. La postazione risulta correttamente completata, installata e funzionante. Il rimo piano presenta diversi pannelli di orientamento, per accompagnare il visitatore durante la visita ai camminamenti.

Museo Virtuale di Archeologia

Il Museo Virtuale di Archeologia ospita diversi exhibit multimediali, organizzati in un percorso in grado di supportare il visitatore a contestualizzare e collocare su un’ideale linea del tempo gli avvenimenti storici e i luoghi di Acerra.

Corridoio: il corridoio è allestito con una timeline costituita da 3 pannelli in grado di dare un primo contesto storico e temporale ai visitatori, così da accompagnarli nell’ingresso al percorso espositivo. 

Sala 4: un leggio touch  consente l’approfondimento di varie schede e sezioni dedicate all’evoluzione del territorio di Acerra e delle zone limitrofe.

Sala 6: l’ambiente ospita l’exhibit Oggetti parlanti: tramite video attivati su un monitor grazie all’interazione del visitatore, gli oggetti raccontano la loro storia, il loro utilizzo o ritrovamento.

Sala 7: uno Sliding monitor presenta ai visitatori quattro protagonisti principali della storia di Acerra. La parete adiacente ospita un monitor touch attraverso cui i visitatori potranno scoprire la storia dell’incastellamento in Campania e in tutto il Sud Italia.

Sala 10-12 : dedicate a “Gneo Stennio Egnazio” e “Maria Giuseppa De Cardenas” le sale ospitano due retroproiezioni dedicate a due personaggi simbolo di due grandi momenti della città di Acerra.

Sala 11: ospita una postazione costituita da un totem touch dedicata a Gaetano Caporale, cittadino e celebre storico originario della città di Acerra, che ne ha scritto le memorie.

Sala 13: tramite un tavolo touch è possibile approfondire la tematica del Folklore, attraverso brevi video e schede.

Sala 14: l’exhibit Ortorama consente al visitatore di approfondire in maniera interattiva diverse tematiche, scegliendo cosa approfondire, scoprendo la storia connessa ai reperti o manufatti indicati.

Sala 15: un monitor touch dedicato all’Antica Città di Suessola, oggi sede del Parco dell’Antica Città di Suessola.

Sala 16: l’exhibit Parete parlante, consente al visitatore di  attivare dei video dedicati al Novecento, il secolo breve, dal punto di vista della città di Acerra, grazie ad appositi sensori.

Sala 9: il percorso del Museo Virtuale di Archeologia termina con una sala immersiva dedicata alla storia del teatro romano identificato sotto le mura del castello.

Museo delle Tradizioni Musicali

Il Museo delle Tradizioni Musicali è dedicato all’evoluzione della produzione musicale acerrana, con uno specifico livello di attenzione alla centenaria tradizione bandistica, della quale permangono numerose evidenze nella forma di documenti cartacei e strumenti musicali d’epoca.

Sala 22: il primo ambiente dedicato al percorso a tema musicale è allestito con una postazione costituita da un monitor touch e delle cuffie: la postazione costituisce un primo avvicinamento ai suoni e alle atmosfere tipiche della banda di Acerra, consentendo ai visitatori di ascoltare alcune sinfonie dedicate alla città. Un monitor permette ai visitatori di ascoltare e vedere le più celebri esibizioni della banda cittadina, entrando in contatto con feste, ricorrenze e celebrazioni particolari a esse legate.

Sala 19: l’ambiente ospita un leggio touch all’interno del quale è possibile approfondire la storia della celebre Banda di Acerra, dalla fondazione avvenuta nell’anno 1840 fino alla temporanea sospensione delle attività durante i conflitti mondiali e la rifondazione nel 1989, cui ha fatto seguito la fondazione della scuola di musica cittadina.

Sala 23: il percorso prosegue con una postazione costituita da un tavolo touch che ospita una selezione di partiture d’epoca.

Sala 24: videoproiezione interattiva a parete, dedicata a Raffaele Martire (pseudonimo: Ralph Marterie).

Sala 20: una soluzione dedicata all’ascolto di n. 12 tracce audio connesse a strumenti musicali, antichi e moderni, esposti nell’ambiente. Grazie ad apposita sensoristica e cuffie, il visitatore può ascoltare due tracce audio dedicate a ciascuno strumento musicale esposto, al fine di comprenderne le potenzialità acustiche ed espressive.

Sala 21: un totem touch dedicato alla scoperta di piccole schede biografiche e gallery fotografiche dedicate ai musicisti che hanno reso celebre Acerra e la sua banda, in Italia o all’estero, suonando in orchestre prestigiose e rinomate.

Il percorso di visita è stato implementato con diverse grafiche a parete, realizzate con lo scopo di esaltare il percorso di visita.

L’app di visita presenta una divisione in due percorsi distinti: il primo percorso è dedicato strettamente alla visita alle sale del Castello e presenta 15 Punti di Interesse – POI, il secondo intende supportare il visitatore nel proseguire la visita all’intero territorio con 10 POI. Ogni Punto di Interesse – sia del percorso interno al Castello che in quello tra le vie della città – è caratterizzato da una scheda testuale di approfondimento, una gallery di immagini e un audio esplicativo, che svolge la funzione di una vera e propria audioguida, in grado di accompagnare il pubblico alla scoperta delle diverse aree museali o territoriali.

Il rinnovamento dell’esperienza di visita al Castello dei Conti è presentato al pubblico anche grazie alla realizzazione di un Sito web dedicato, realizzato secondo il progetto grafico del museo. Il sito contiene informazioni pratiche per la visita (orari, informazioni turistiche, etc) e un primo avvicinamento ai contenuti trattati.