Un museo multimediale all’interno del Castello cinquecentesco, cuore del museo cittadino diffuso Museo del Mare
L’allestimento multimediale del Castello Cinquecentesco a Santa Margherita Ligure racconta la storia di mare della città in modo coinvolgente ed esperienziale. Un’esperienza immersiva sia all’esterno del Castello – a diretto contatto con le acque del mare – sia al suo interno con un percorso di visita che illustra le origini della cittadina, le caratteristiche e le vicende della fortezza e conduce nelle profondità misteriose dell’area marina, alla scoperta della fauna, flora e dei reperti sommersi.
Il percorso multimediale, costituito da postazioni interattive di gamification dedicate ai bambini, videoproiezioni immersive, quadri parlanti e monitor di approfondimento, si articola nella sala al piano terra e nell’area posta nel seminterrato dell’edificio.
All’ingresso della prima sala il visitatore è accolto da una serie di monitor installati ai due lati dell’ingresso, i ‘quadri parlanti’, in cui appaiono i personaggi più importanti della storia di Santa Margherita Ligure e del suo Castello e ne raccontano le vicende e gli aneddoti più significativi. I quadri parlanti consentono la trasmissione di contenuti riguardanti le personalità storiche, le vicende del Castello e del territorio, raccontate da una prospettiva insolita.
Una postazione interattiva, collocata lungo la parete opposta all’ingresso della sala, è dedicata al Museo Diffuso del Mare di Santa Margherita Ligure e permette ai visitatori di consultare, in maniera semplice e personalizzata, i diversi contenuti multimediali proposti in doppia lingua. Una mappa interattiva conduce i visitatori alla scoperta del territorio, in cui sono evidenziati i punti di maggiore interesse relativi al Museo Diffuso che si snoda a cielo aperto nei principali luoghi di interesse della cittadina di Santa Maria Ligure.
La sala ospita una videoproiezione a parete che illustra la storia del Castello Cinquecentesco di Santa Margherita Ligure: dalla sua costruzione, alla sua evoluzione con diversi interventi strutturali, alla perdita di importanza militare nel corso del Settecento, agli interventi di restauro al termine della Prima Guerra Mondiale. I visitatori possono accomodarsi, grazie ad apposite sedute site nel centro della sala, e immergersi nella storia del Castello.
Scendendo al piano seminterrato, è possibile immergersi ancora di più nell’esplorazione delle tematiche museali ed approfondire il tema del mare, dei suoi fondali, dei suoi misteri e dei reperti di archeologia subacquea ivi rinvenuti e trovano spazio esperienze sensoriali.
La postazione interattiva, inserita in una delle nicchie della sala, permette al visitatore attraverso un’applicazione touchscreen di gaming – il game Scava e impara – di immedesimarsi nel mestiere di archeologo subacqueo e, interagendo, in maniera semplice e intuitiva, con la superficie dello schermo, di scoprire e recuperare i reperti e gli oggetti – come Anfora, Mortaio e Paiolo di calafaggio – e di ricostruirli digitalmente.
Le ulteriori tre nicchie presenti nella sala sono allestite con teche espositive, nelle quali sono esposti i principali reperti e oggetti rinvenuti nel corso di operazioni di archeologia subacquea nell’area marina di Santa Margherita. L’esposizione dei reperti è arricchita da monitor che mostrano una serie di contenuti video, schede informative e immagini che ne approfondiscono la storia, le caratteristiche e le attività di immersione legate al ritrovamento.
Accanto alla riproduzione del fondale marino, a ridosso della colonna, è posizionato un monitor che mostra una serie di video e immagini relative ai fondali marini e al loro misterioso fascino fornite dalla Soprintendenza belle arti e paesaggio della Liguria.
Sullo scoglio affiorante del piano interrato si riflettono giochi di luce che ricordano il fondale marino e ne evocano l’atmosfera. Lo show multimediale Fondale experience è realizzato tramite effetti di proiezione di luci e un audio di sottofondo.