Il Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2022 ha dato il via libera definitivo a due decreti del Presidente della Repubblica che puntano alla semplificazione. Il primo per le amministrazioni pubbliche, il Piano integrato di attività e organizzazione (Piao), previsto dal decreto Reclutamento (d.l. 80/2021), e il secondo per i cittadini, con lo Sportello telematico dell’automobilista.
Il Piao sopprime molti piani e adempimenti di programmazione in capo alle amministrazioni, dal Piano per il lavoro agile a quello per la parità di genere, fino alla performance, destinati ora a essere assorbiti in un solo Piano unico integrato, da adottare a partire dal prossimo 30 giugno.
Il Decreto del Presidente della Repubblica si compone di 3 articoli:
- l’articolo 1 dispone la soppressione degli adempimenti assorbiti nel Piao;
- l’articolo 2 contiene alcune disposizioni di coordinamento, che si rendono necessarie nonostante la nuova qualificazione dell’intervento normativo;·
- l’articolo 3 prevede che il Dipartimento della funzione pubblica e l’Anac (per la disciplina sulla prevenzione della corruzione e per la trasparenza) effettuino una attività di monitoraggio sull’effettiva utilità degli adempimenti richiesti dai piani non inclusi nel Piao, all’esito della quale provvedere alla individuazione di eventuali ulteriori disposizioni incompatibili con la disciplina introdotta.