Il Parlamento dell’Unione Europea ha emesso un avviso solenne affinché la Pubblica Amministrazione si trasformi in un’entità digitale inclusiva e facilmente accessibile, soprattutto per le categorie più vulnerabili della popolazione. Tale richiesta è stata avanzata durante la sessione plenaria di Strasburgo, con l’obiettivo di accelerare la digitalizzazione dei servizi pubblici al fine di sostenere il corretto funzionamento del mercato unico.
I deputati hanno sottolineato i molteplici vantaggi che la digitalizzazione del settore pubblico può offrire, tra cui una maggiore resilienza e trasparenza. Al contempo, è stata evidenziata l’importanza di una migliore protezione dei dati personali dei cittadini, considerato l’aumento dei cyber-attacchi ai siti web governativi e il contesto geopolitico attuale. Di conseguenza, i Governi sono chiamati ad assicurare standard più elevati di sicurezza informatica e a proteggere le persone da eventuali “fughe di dati“.
Inoltre, le amministrazioni pubbliche devono aiutare le persone che non riescono a utilizzare i servizi online, evitando che l’e-government crei situazioni di esclusione sociale. Si promuove anche lo scambio delle migliori pratiche riguardanti l’eGovernment, imparando dagli insegnamenti della pandemia Covid-19 per migliorare i servizi pubblici digitali.
È essenziale garantire che i diversi spazi dati possano comunicare tra loro e offrire ai cittadini la possibilità di annullare decisioni automatiche prese dall’intelligenza artificiale. Infine, si incoraggia lo sviluppo di servizi pubblici digitali che siano amici dell’ambiente e rispettosi dell’ecosistema naturale.