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Come sarà la Pubblica Amministrazione dopo le misure previste dal PNRR

Il primo Piano Triennale AgID ha tracciato la strada da percorrere, immaginando che i servizi pubblici, un domani, saranno cloud first, le banche dati saranno interoperabili e i cittadini godranno di una user experience digitale modellata sulle loro nuove esigenze. Il Piano Triennale per l’Informatica per la Pubblica Amministrazione 2022-2024 pubblicato dall’Agid contiene qualche elemento di continuità rispetto all’edizione 2021-2023 e qualche novità. 

I capisaldi della rivoluzione digitale su cui sta investendo la PA sono proprio tre. In primis, la scelta del cloud per tutte le amministrazioni: un punto di partenza necessario per la costruzione della società digitale. Poi, le piattaforme abilitanti, come la Piattaforma Digitale Nazionale dei Dati, essenziale ai fini dell’interoperabilità delle banche dati, l’App IO e la Piattaforma delle Notifiche Digitali, che mettono finalmente la PA in condizione di ribaltare l’attuale situazione. Non sarà più il cittadino ad inseguire servizi e scadenze, ma l’amministrazione che, facendo leva sulle informazioni di cui già dispone, farà un passo verso il cittadino. Infine, la nuova user experience che, insieme a SPID/CIE per l’autenticazione e a PagoPA per i pagamenti, dà uniformità al modo in cui la Pubblica Amministrazione si rapporta con i cittadini. 

Dal 2026, la PA sarà principalmente paperless, con cittadini in grado di tracciare le proprie operazioni e interazioni con l’amministrazione senza spostarsi tra uffici. La possibilità di disporre di dati certificati e georeferenziati, inoltre, consente di costruire una società più sicura e sostenibile. Grazie ai dati, le PA possono mappare i territori, prevedere emergenze, valutare le aree inquinanti, incidere quindi sulla crisi climatica e sul fabbisogno energetico.

Grazie alla mole di dati a disposizione, le PA possono finalmente agire, diventando soggetto attivo (non più passivo come mera risposta alle richieste di servizi da parte del cittadino), e mettere in campo iniziative per rispondere alle esigenze del territorio.