Nautilos Summer School on Marine Litter: quattro giorni di corsi e seminari, dal 4 al 7 settembre, presso le strutture dell’OceanLab dell’Università OsloMet – Oslo Metropolitan University e della Norwegian Institute for water Research (NIVA) sul fiordo di Oslo progettato per giovani scienziati e tecnici marini interessati alla Blue economy e alla condivisione di dati aperti.
Il 6 settembre ETT ha guidato la mattinata dedicata all’l’approfondimento della Open Science e alla Data Crackathon.
Open Science in Practice
In questa sessione della Nautilos Summer School ETT ha fornito un approfondimenti sul mondo della citizen science, disciplina in cui i comuni cittadini svolgono un ruolo cruciale nella ricerca scientifica e nella raccolta dei dati, e sulla potenza dell’intelligenza collettiva. Il workshop interattivo si è svolto attraverso dimostrazioni pratiche e discussioni interattive, per esplorare i metodi di ricerca e le varie applicazioni dei sensori a basso costo nei progetti di citizen science, dal rilevamento della qualità dell’acqua e dell’inquinamento atmosferico al monitoraggio della biodiversità e dei modelli climatici, per indagare l’importanza di sfruttare gli sforzi della comunità per affrontare le sfide globali e promuovere un senso di responsabilità per la gestione dell’ambiente.
Data Crackathon
Il corso offre ha dimostrazione pratica dei sistemi M2M (Machine-to-Machine) per la gestione e la visualizzazione dei dati oceanografici. I partecipanti hanno acquisito nozioni pratiche sull’uso di ERDDAP, ncWms e GeoServer attraverso una serie di esercizi incentrati sull’integrazione dei dati e sulla rappresentazione cartografica. Il corso di ETT ha inoltre permesso di migliorare le capacità di visualizzazione e analisi dei dati per l’ottimizzazione dei processi decisionali.