Il 29 ottobre a Policoro (Matera) Valeria Pizziol, R&D Project Manager di ETT, ha presentato il progetto MOBAS 4.0 (Mobilità Sostenibile in Basilicata 4.0) all’evento “Le sfide delle PMI e delle Pubbliche amministrazioni per la mobilità sostenibile e la transizione digitale”.
La giornata è stata organizzata da Cluster Automotive Lucano, Heritage Smart Lab ed EDIH e si è svolta con presentazioni e demo degli applicativi realizzati per il progetto tra cui la soluzione realizzata da MOBAS 4.0.
ETT partecipa con Consorzio TRAIN insieme a Enea, COING, Luxant, C.O.M. s.c.p.a., Digimat, Plasticform e Università della Basilicata.
L’iniziativa, finanziata dall’Unione Europea, fa parte del Programma Operativo FESR Basilicata 2014 – 2020, ASSE I – RICERCA, INNOVAZIONE E SVILUPPO TECNOLOGICO, Azione 1B.1.2.1 Avviso pubblico per il sostegno alla creazione e sviluppo dei cluster tecnologici della Regione Basilicata e alla realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo – Area di specializzazione: AUTOMOTIVE.
Il progetto MOBAS 4.0 promuove la mobilità sostenibile nel territorio lucano attraverso la creazione di soluzioni tecnologiche altamente innovative che puntano non solo a migliorare i servizi di trasporto pubblici e privati ma anche a una garantire maggiore competitività del sistema produttivo della Basilicata.
Il Consorzio TRAIN all’interno del progetto ha guidato e coordinato varie attività, tra cui la realizzazione di una piattaforma digitale, composta da un portale web e un’app mobile. La piattaforma, realizzata tramite l’expertise di ETT, funge da collettore dei dati provenienti da tutte le tecnologie messe in campo:
- per la mobilità condivisa, l’utilizzo di un sistema di AI per la prenotazione delle corse del bus elettrico e la generazione di percorsi ottimizzati, nell’ottica di supporto al conducente e della migliore gestione delle batterie;
- per la mobilità privata, la presentazione della rete di colonnine di ricarica già presenti sul territorio;
- per il supporto agli utenti con diversa abilità, la raccolta di dati provenienti dalla carrozzina elettrica e il gilet sensorizzato, altro output di progetto;
- per il miglioramento della fruizione del territorio e l’ampliamento delle ricadute positive, un’app mobile contenente POI (Punti di Interesse) turistici e culturali geolocalizzati e caratterizzati da contenuti multimediali.