Gli adulti, rispetto ai giovani, preferiscono il digitale. Secondo una ricerca condotta dall’Istituto Piepoli per Fondazione Italia Digitale sulla digitalizzazione del Paese, il 90% degli over 54 ritiene fondamentale la migrazione in rete della pubblica amministrazione, a fronte del 75% di chi ha tra 18 e 34 anni. Il 53% utilizza le piattaforme per pagare i tributi, il 43% i servizi anagrafici e previdenziali.
Il digitale si fa largo nella vita quotidiana delle persone e amplia le proprie sfere di influenza: il 69% ritiene che il digitale abbia migliorato la mobilità pubblica (tra monopattini e car/bike sharing). Addirittura un italiano su due, dove possibile, sostituirebbe visite mediche in presenza con controlli da remoto.
I numeri confermano la centralità dei pagamenti nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. PagoPA è, infatti, partita proprio dai pagamenti elettronici, ora il passo successivo sarà quello di digitalizzare tutti i servizi pubblici. La sfida dei prossimi anni sarà quella di uniformare le modalità con cui i cittadini accedono ai servizi e ai pagamenti.