Ha avuto luogo questa mattina in streaming il workshop “Gli strumenti digitali per la fruizione culturale e la creazione di valore” a cura dell’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali.
ETT ha partecipato insieme al Polo Museale della Lombardia con un intervento dal titolo “il digitale a supporto del percorso di visita: il caso del Cenacolo Vinciano”, volto a raccontare il progetto “Cenacolo 2.0” che ha portato a far approdare il capolavoro senza tempo di Leonardo nel mondo digitale.
“L’obiettivo era ambizioso e semplice: aprire – almeno a livello virtuale – il museo al pubblico, obbedendo a quello che è il mandato costituzionale – ed essenziale del Ministero e del Polo Museale.” Ha commentato Silvia Biagi – Funzionario Promozione e Comunicazione del Polo Museale;
“Poiché il patrimonio culturale appartiene a tutti”, ha continuato la dott.ssa Biagi, “tutti devono avere la possibilità di esserne partecipi. La partecipazione però richiede non solo conoscenza, ma anche consapevolezza. La strada per la consapevolezza è il coinvolgimento, e per coinvolgere occorre emozionare, non solo informare. Nel progettare insieme a ETT la App del Cenacolo abbiamo dunque tenuto sempre presente che il nostro scopo non era solo quello di trasmettere informazioni e conoscenze, ma anche e soprattutto di coinvolgere i visitatori attraverso l’emozione.”
L’Osservatorio, parte integrante della School of Management del Politecnico di Milano, nasce con l’intento di supportare il processo di adozione dell’innovazione digitale nelle istituzioni culturali e come luogo di incontro e confronto tra attori diversi dell’ecosistema culturale.
Si tratta di un punto di riferimento qualificato sull’Innovazione Digitale in Italia che integra attività di Ricerca, comunicazione e aggiornamento continuo.
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