Skip to main content

Anche quest’anno ETT ha contribuito attivamente alla partecipazione di RAISE – Robotics and AI for Socio-economic Empowerment al Festival della Scienza, svoltosi dal 23 ottobre al 2 novembre.

Per lo Spoke 5, ETT ha supportato gli allestimenti dello spazio del RAISE Village al Genova Blue District che ha ospitato demo, laboratori e talk guidati da esperti sui progetti di ricerca. “RAISE, more than human” è stata l’esperienza immersiva che ETT ha ideato e progettato per la sala experience con multiproiezioni a quattro pareti, a partire dal contributo di oltre 100 ricercatrici e ricercatori e in collaborazione con CNR. Un tuffo nell’innovazione RAISE: persone ed ecosistemi coinvolti nelle attività di ricerca e trasferimento tecnologico insieme a robot, droni, sensori, modelli 3D. Una visione inclusiva e sostenibile per la città, la sanità, l’ambiente e il porto.

ETT ha inoltre collaborato alla realizzazione di RAISE Emotion, lo spettacolo ospitato il 29 ottobre nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. Due performance, The Ocean Without Us del collettivo Stellare e Another Beat della compagnia La Pozzanghera, hanno tradotto dati marini e sanitari in musica e teatro, trasformando la scienza in emozione. Un dialogo tra arte e ricerca che ha reso visibili – e udibili – le relazioni tra uomo, tecnologia e ambiente.

Nelle giornate dell’1 e 2 novembre, ETT ha partecipato alle demo del RAISE Village, presentando strumenti digitali sviluppati nell’ambito degli Spoke 1 e 3.

Per Spoke 3, l’azienda ha mostrato il portale web dedicato alla divulgazione dei risultati scientifici, che consente di esplorare e visualizzare i dati attraverso dashboard interattive, rendendo l’informazione chiara e accessibile a tutti.

Per Spoke 1, ETT ha portato esperienze interattive che coniugano innovazione e inclusione:

 

      • TUA, un’app per segnalare disservizi e criticità nel contesto urbano, promuovendo la partecipazione civica;
      • una dashboard urbana che permette di individuare percorsi ottimali su mappa dinamica in base alle esigenze dell’utente;
        • SensObject, un gioco educativo che combina elementi digitali e fisici per stimolare nei bambini il riconoscimento delle forme e lo sviluppo cognitivo;
        • la riproduzione tattile e interattiva di un quadro, pensata per offrire a tutti, incluse le persone non vedenti, un’esperienza multisensoriale dell’arte.

     

    Ancora una volta, la presenza di ETT al Festival della Scienza ha testimoniato il valore della collaborazione tra ricerca, tecnologia e creatività: un approccio che rende la conoscenza più aperta, interattiva e condivisa.