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Le mura della Corte dei Lanzi del Castello di Gorizia si trasformano in un grande libro illustrato che racconta la storia della città e del territorio. ETT ha realizzato per il Comune di Gorizia uno spettacolo multimediale di videomapping immersivo che, dal 19 dicembre 2025 al 31 gennaio 2026, accompagna il pubblico in un viaggio sorprendente tra tempi, luoghi e immaginari inattesi. 

Un’architettura che diventa racconto, immagini cinematografiche che prendono vita sulle superfici storiche, ritratti dei protagonisti e un articolato apparato tecnologico sono gli elementi distintivi dello show, in programma ogni sera alle 18.30 e 19.30. La Corte dei Lanzi si apre così a una nuova dimensione: mura, finestre e archi del Castello mutano forma e funzione, diventando superfici dinamiche di proiezione in continua evoluzione. 

Lo spettacolo pone il visitatore al centro dell’esperienza, rendendolo protagonista del racconto e immergendolo in un flusso visivo ed emozionale che intreccia immagini, musica e memoria storica. La narrazione prende forma a partire da linee e giochi grafici che dialogano con le architetture della Corte, definendo progressivamente un contesto narrativo di grande chiarezza, accompagnato da un sound design dedicato e avvolgente. I prospetti del Castello diventano così pagine di un racconto visivo animato da colori intensi e fondali onirici. 

Per ogni scena, le superfici architettoniche vengono utilizzate in modo creativo e sempre differente, secondo uno schema narrativo articolato su tre livelli: un quadro d’insieme, simile a un tableau vivant incorniciato da una sagoma architettonica che apre a visioni inedite; una sequenza di dettagli di ispirazione cinematografica, con movimenti di camera e cambi di fuoco; i ritratti dei protagonisti, realizzati su green screen, che abitano gli spazi lasciati liberi dalla proiezione principale con un’estetica volutamente distinta. 

Lo show si sviluppa attraverso due racconti che si alternano nel periodo di programmazione, entrambi dedicati alla vita della fortezza e alla storia del territorio. 
Il primo, Nel Castello tra conti e cavalieri, dame e servitori, prende spunto da un episodio realmente accaduto il 25 dicembre 1340 e conduce lo spettatore tra conflitti, diplomazie e rituali della vita medievale, fino alla pace celebrata con un grande banchetto e un ballo di corte. 
Il secondo, Nel Castello, tra giochi, musica e magia, rilegge gli spazi della Corte dal punto di vista architettonico e simbolico, esplorando temi emblematici della cultura medievale e dell’identità di Gorizia attraverso un linguaggio visivo evocativo e fortemente espressivo. 

Inserito nel contesto di Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, lo spettacolo utilizza il projection mapping come strumento di narrazione contemporanea per valorizzare il patrimonio storico, trasformando le architetture in racconto e la storia in esperienza condivisa. La musica accompagna e rafforza le trasformazioni visive, rendendo l’esperienza ancora più immersiva, emozionante e identitaria. 

Con questo progetto, ETT conferma il proprio approccio integrato alla valorizzazione culturale, capace di unire progettazione narrativa, tecnologie immersive e sensibilità artistica per creare esperienze che parlano a pubblici diversi e restituiscono nuova vita ai luoghi della storia.