La transizione digitale rappresenta uno dei tre assi strategici del PNRR e per la trasformazione nella PA sono state stanziate risorse pari a 11 miliardi di euro. L’ICity Rank 2022, la classifica dei Comuni più digitali d’Italia del 2022 mostra dati confortanti sulla maturità digitale degli enti locali.
La classifica vede al primo posto la città di Firenze, seguita da Milano e, in terza posizione, un gruppo di enti locali a pari merito: Bergamo, Bologna, Cremona, Modena, Roma e Trento.
Proseguendo nell’elenco compaiono Parma, Torino, Brescia, Venezia, Palermo, Prato, Reggio-Emilia, Rimini, Verona, Bari, Cesena e Pisa.
In generale, aumenta il livello medio di digitalizzazione delle città, diminuiscono le distanze dal vertice e anche i centri più piccoli migliorano sul fronte digitale. Si apre una nuova fase di utilizzo effettivo da parte dei cittadini e integrazione delle tecnologie digitali.
Tra i casi di crescita più significativi, Messina, che nel corso del 2022 è migliorata di ben 34 posizioni (dalla 62^ alla 28^), L’Aquila, Cuneo, Imperia e Trapani, che guadagnano 16 punti. Cagliari, Palermo e Bari si confermano al vertice tra le città del Mezzogiorno. Dopo Lecce, anche Messina, Napoli e Pescara sono ormai vicine all’ingresso tra le città digitali.