Consip ha attivato il lotto 1 dell’Accordo quadro per i servizi di sicurezza da remoto, un piano da 468 milioni di euro per servizi di cybersecurity per la Pubblica Amministrazione.
Questo accordo si inserisce a seguito dell lotto 2 “servizi di compliance e controllo”, presentato a marzo, e prevede l’assistenza da remoto per la gestione della sicurezza informatica e la protezione di infrastrutture, applicazioni e dati. Entrambi i lotti seguono le indicazioni del Piano triennale dell’informatica nella PA e serviranno anche per la realizzazione dei progetti di digitalizzazione e innovazione del PNRR.
Con l’attivazione del contratto, le PA potranno acquisire un’ampia gamma di servizi erogati dai fornitori in modalità “da remoto”: Security Operation Center, Next Generation Firewall, Web Application Firewall, Gestione dell’identità e dell’accesso utente, Firma digitale remota, timbratura, marca temporale e sigillo elettronico, Gestione continua delle vulnerabilità di sicurezza, Threat Intelligence Data Feed/Vulnerability Data Feed, Protezione Internet e posta elettronica, End point protection, Certificati SSL, Formazione e security awareness, Servizi specialistici.
Sono forniture che portano sicurezza solo se inserite in una strategia globale, dove ciascun servizio e piattaforma è interconnessa e presidiata.