Il 12 giugno 2025 ETT parteciperà al convegno conclusivo dell’Osservatorio Innovazione Digitale per la Cultura del Politecnico di Milano, momento di riferimento per approfondire tendenze, sfide e opportunità legate all’innovazione nel settore. L’evento proporrà una fotografia sul grado di maturità digitale delle istituzioni culturali italiane, con un focus su Intelligenza Artificiale, Realtà Estese, accessibilità e nuovi modelli di gestione.
La partecipazione di ETT al convegno finale rappresenta la continuità di un impegno pluriennale a fianco dell’Osservatorio, all’interno di un percorso di ricerca e confronto che valorizza il ruolo della tecnologia come leva per l’evoluzione della valorizzazione e della fruizione del patrimonio.
I risultati della Ricerca sono frutto di un assiduo confronto con la Community di partner, istituzioni e sponsor – come ETT – che contribuiscono attivamente al percorso dell’Osservatorio, volto a supportare l’adozione dell’innovazione digitale nelle istituzioni attraverso un dialogo tra attori diversi dell’ecosistema creativo e istituzionale.
Nel primo pomeriggio, ETT sarà protagonista di due esperienze immersive, aperte al pubblico.
La prima è SOAVE – Stage Orchestra Audio Video Experience, un’applicazione in realtà virtuale che consente di assistere a un concerto sinfonico dall’interno dell’orchestra. Sette riprese a 360°, integrate con audio spaziale dinamico, permettono all’utente di esplorare liberamente la scena tramite visore VR, scegliendo tra l’ascolto audio o l’esperienza video immersiva.
La seconda è un avatar interattivo basato su AI, ispirato alla figura di Van Gogh, in grado di rispondere in tempo reale alle domande poste dagli utenti, sia vocalmente che per iscritto. L’avatar, animato in tempo reale, combina grafica avanzata e linguaggio naturale per simulare un vero dialogo con l’artista.
L’esperienza si inserisce nel solco delle sperimentazioni avviate da ETT già nel 2024, con la presentazione della tecnologia dei talking avatar durante un workshop dedicato all’intelligenza artificiale per la cultura.