Dal 27 al 29 novembre 2024, Lisbona ospiterà la prossima edizione della World Conference Cities & Ports, organizzata da AIVP (International Association Cities & Ports). L’evento, che si terrà presso la prestigiosa sede della Fondazione Champalimaud, rappresenta un’occasione unica per esperti, leader e stakeholder globali di confrontarsi sul tema “Open Piers: Steering flows between people, planet, and port cities”. La conferenza esplorerà il ruolo fondamentale dei porti nel riconnettere le città alle acque circostanti e nel gestire i flussi tra persone, pianeta e città portuali.
I moli, interfaccia tra terra e acqua, sono diventati negli ultimi decenni spazi sempre più inaccessibili. Tuttavia, sta emergendo una nuova tendenza verso una maggiore apertura dei moli, offrendo un’occasione per ridefinire la relazione tra città e porti. La conferenza approfondirà le nuove opportunità legate alla sostenibilità, alla blue economy e alla transizione energetica, discutendo gli impegni assunti nei principali forum internazionali, come la COP29 dell’UNFCCC, la Conferenza ONU sugli oceani e gli incontri del G20.
Nel pomeriggio del 28 novembre, ETT sarà protagonista della sessione parallela dedicata a “Ambiente e Biodiversità”, dove Antonio Novellino, R&D Smart&Sustainable City Manager, esplorerà le sfide ambientali che porti e città devono affrontare per ridurre l’impatto sulle biodiversità locali.
La sessione includerà anche un Solution Hub per esaminare soluzioni concrete e tecnologie innovative a favore della conservazione della biodiversità applicabili alle città portuali dove condivideremo il contributo italiano in questo ambito, accanto a relatori da Angola, Brasile e Francia, delineando nuovi approcci per promuovere una convivenza armoniosa tra attività portuali e ambiente.