Via libera dell’Unione europea al versamento della prima rata da 21 miliardi del PNRR. L’annuncio arriva dalla presidentessa della Commissione europea Ursula von der Leyen. L’Italia mette così a punto la strategia di realizzazione del Piano, accelerando sugli obiettivi e sui traguardi previsti per fine giugno.
La Commissione ha indicato: “i pagamenti versati sono fondati sui risultati e dipendono dall’attuazione da parte dell’Italia degli investimenti e delle riforme delineate nel suo piano di ripresa e resilienza”.
21 miliardi di cui 10 sovvenzioni e 11 prestiti, che arrivano a seguito del pagamento del prefinanziamento, pari a circa 25 miliardi. Complessivamente, la Next Generation Eu erogherà all’Italia 191 miliardi di euro.
Questa prima tranche è fortemente legata a 51 obiettivi e tappe fondamentali che riguardano diverse riforme e investimenti. I settori specifici sono pubblica amministrazione, appalti pubblici, giustizia, quadro di revisione della spesa, istruzione superiore, politiche attive del mercato del lavoro e del quadro normativo per responsabilizzare le persone con disabilità, sistema di audit e controllo per l’attuazione del Recovery Fund.
Riguardano anche importanti investimenti nel campo della digitalizzazione delle imprese (“transizione 4.0”), dell’efficienza energetica e della ristrutturazione degli edifici residenziali.