L’estate 2023 è alle porte, così come il desiderio di esplorare nuove mete e creare ricordi indimenticabili. Per rendere la tua esperienza estiva ancora più organizzata e interattiva, abbiamo selezionato per te alcune tra le ultime app di visita firmate ETT. Percorsi turistici tradizionali si alternato ad elementi multimediali e funzionalità aumentate per un viaggio ancora più ricco e interessante. Scopri le app ETT che devi assolutamente scaricare per l’estate 2023.
Il progetto di valorizzazione del Castello dei Conti di Acerra comprende exhibit multimediali e installazioni innovative che sfruttano le tecnologie immersive per arricchire l’allestimento fisico. All’esterno del complesso, multiproiezioni preparano il visitatore alla scoperta al castello, alle sue soglie, due retroproiezioni di personaggi simbolo della città si presentano e, all’ingresso schermi touch, introducono alla visita. Due i percorsi del Museo Multimediale: uno dedicato alla storia e all’archeologia e uno alle tradizioni musicali, che consente l’ascolto di alcune sinfonie dedicate alla città e suonate dalla Banda musicale cittadina, tra testi digitali, video e virtual tour.
Comincia la tua visita al Castello dei Conti di Acerra scaricando l’app per Android e per iOS o esplorando il tour virtuale del Castello.
ETT ha riallestito la Casa Museo Luigi Pirandello di Agrigento con un percorso emozionale che si snoda per le diverse postazioni del museo. Grazie a un’app di visita, visitatori sono accompagnati alla scoperta della casa natale dell’autore siciliano, mentre una nuova app gioco consente di iniziare l’esperienza già da casa.
Scegliendo la propria fascia di età, è possibile cimentarsi con la memoria e individuare le “parole” legate a Pirandello e aguzzare la vista per cercare gli oggetti all’interno del suo studio. Al termine del Game, un premio da ritirare direttamente presso la Casa Museo.
Scarica adesso l’app per Android e continua la visita presso la Casa Museo Luigi Pirandello.
Tiresia, indovino cieco protagonista della mitologia greca, è il fil rouge che lega reperti e manufatti del nuovo percorso espositivo permanente del Museo Nazionale di Matera Tiresia il mito tra le tue mani. La voce di Luca Ward accoglie il visitatore sin dalla prima sala. La chiave narrativa è adatta a tutti i pubblici, con video in LIS e pannelli in Braille. Dalla seconda sala, anche esperienze multisensoriali, con stazioni olfattive che scatenano nuovi stimoli e sensi, monitor touch e pannelli di approfondimento per tutti.
Ad arricchire la visita, un’app per smartphone per farsi guidare alla scoperta della mitologia e dell’esplorazione multisensoriale, arrivando all’incontro con la prestigiosa Collezione Rizzon, grazie a QR code e contenuti spettacolari in AR.
Scarica l’app per Android e per iOS.
Un’applicazione per scoprire le meraviglie della città medievale di Genova e del suo caratteristico porto antico. I percorsi di Exploracity si snodano attraverso vari punti di interesse alla scoperta di itinerari tra monumenti, vie e angoli nascosti della Superba. Oltre alla visita tradizionale, l’app consente di accedere a un percorso che fornisce informazioni utili sul funzionamento del porto digitale del futuro: monitoraggio dei consumi, flussi di persone e qualità dell’aria, ad esempio. Exploracity diventa strumento di comunicazione del progetto Digital and Sustainable Harbour 2030 (DSH2030) che mira a valorizzare, digitalizzare e rendere sostenibile l’area del Porto Antico di Genova.
Scarica l’app per Android e iOS
Palermo tramite un’app.
L’app mobile Genio di Palermo intende accompagnare i visitatori alla scoperta della città di Palermo e dei suoi territori, attraverso un itinerario culturale che attraversa i Mandamenti storici della città, seguendo la localizzazione di diverse rappresentazioni del Genio di Palermo, storico protettore e simbolo laico della città siciliana. L’itinerario proposto, che si compone di 18 raffigurazioni del Genio, non è esaustivo, e invita a una scoperta continua. Le raffigurazioni incluse nell’itinerario non sono sempre accessibili: alcuni si trovano infatti in edifici privati o in luoghi particolari.