Dante, la Liguria e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Il consiglio regionale ligure dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Genova, organizza una visita alla mostra “Dante e la Liguria, che avrà luogo il giorno 10 novembre a partire dalle ore 16.

La mostra, realizzata in occasione del settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri, raccoglie i manoscritti e i codici danteschi impreziositi da miniature o da eleganti inizialifiligranateconservati o redatti in Liguria.

Il materiale messo a disposizione del pubblico, in parte noto e in parti inedito, documenta la fortuna di cui il poeta fiorentino godette fra Tre e Quattrocento nella nostra regione e il ruolo che quest’ultima esercitò nella trasmissione della sua opera. 

La visita consente anche di esplorare tattilmente la riproduzione tridimensionale di una lettera miniata, elaborata graficamente da ETT e stampata in 3D da MadLab.

Ospiti d’eccezione, benché in formato digitale, sono il codice Laniano, il più antico testimone datato della Divina Commedia, realizzato proprio a Genova nel 1336, e il codice Chantilly, nel quale il testo dantesco, arricchito dal commento del frate carmelitano Guido da Pisa, è adornato dalle splendide miniature realizzate da Francesco Traini intorno al 1340, per Lucano Spinola, console dei mercanti pisani a Genova.

L’esposizione è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria e il Dipartimento di italianistica, romanistica, antichistica, arti e spettacolo (DIRAAS) dell’Università di Genova, con il patrocinio del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.

Alla visita sarà possibile partecipare con due modalità: in presenza, guidati della Dottoressa Giustina Olgiati, funzionario archivista dell’Archivio di Stato, se dotati dell’opportuno Green Pass, o mediante la piattaforma Zoom, attraverso un link che verrà comunicato nei giorni precedenti l’evento.

Per info rivolgersi all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti al numero telefonico allo 010 25 10 049.