Servizi digitali, 42 milioni di euro per i piccoli Comuni
Un bando di 42 milioni per la digitalizzazione dei piccoli Comuni. LâAvviso ÃĻ rivolto ai Comuni con meno di 5.000 abitanti che possono manifestare lâinteresse per lâattuazione del progetto âRafforzamento della capacità amministrativa dei piccoli Comuniâ. Si tratta di risorse che rientrano nellâambito della strategia programmatica âPon Governance e Capacità Istituzionaleâ e sono rimaste disponibili in relazione alla fase finale della programmazione 2014-2020. âLa PA supporta lâItalia nel delicato momento della ripartenza che deve trasformarsi in vero e proprio rilancio. E la Funzione pubblica fa la sua parte, con un ingente sforzo finanziario, in favore dei piccoli comuni, per consentire loro di agganciare il treno dellâinnovazione, della digitalizzazione e dellâefficienzaâ, ha commentato la ministra della PA, Fabiana Dadone.
Saranno quindi potenziati i servizi rivolti a cittadini e imprese in chiave digitale, ad esempio la riscossione dei tributi attraverso nuove piattaforme digitale (come PagoPA); ma si punterà anche ad una riorganizzazione delle strutture amministrative, con unâattenzione particolare alla trasparenza e alle politiche di open government nellâaccesso ai dati e ai servizi. Infine, parte dei fondi del Pon saranno destinati allo smart working, per lâadozione di specifici modelli organizzativi da attivare soprattutto in questa delicata fase di emergenza sanitaria. Le amministrazioni â che dovranno esprimere il proprio fabbisogno specifico – potranno aderire allâAvviso fino a settembre 2022. Qui ÃĻ possibile consultare i dettagli del bando.