Il Protocollo per la sicurezza negli ambienti di lavoro
Firmato il “protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
Il Protocollo è stato sottoscritto su invito del presidente del Consiglio dei ministri, dei ministri dell’Economia, del Lavoro, dello Sviluppo economico e della Salute. Al tavolo erano presenti le seguenti sigle sindacali e associazioni di categoria: Cgil, Cisl, Uil, Confindustria e Confapi.
Promosso, quindi, l’incontro con le parti sociali, in attuazione della misura del Dpcm 11 marzo 2020 che raccomanda intese tra organizzazioni datoriali e sindacali sulle attività professionali e produttive.
Sono tredici i punti del documento che indicano le misure di precauzione da seguire.
Tra questi:
- controlli all’ingresso (come la temperatura corporea),
- gestione delle mense e degli spazi comuni con accessi contingentati,
- stop reparti non necessari,
- smart working,
- rimodulazione dei livelli produttivi e dei turni,
- dispositivi di sicurezza e protezione come guanti e mascherine,
- pulizia e sanificazione,
- utilizzo in via prioritaria degli ammortizzatori sociali, altrimenti, dei periodi di ferie arretrati e non ancora fruiti e
- gestione di un eventuale caso di coronavirus.