Inferno e Purgatorio VR al corner Rai Cinema di VideocittÃ
Inferno e Purgatorio VR protagonisti del corner di Rai Cinema nella nuova sezione del festival âAgora Expoâ
Gazometro (Roma), 06 luglio 2023 â Dal 13 al 16 luglio, in occasione della VI edizione di Videocittà il corto âInfernoâ e il nuovo secondo capitolo âPurgatorioâ de âLa Divina Commedia VRâ saranno presentati allâinterno del corner di Rai Cinema, per tutte le giornate della kermesse. La produzione ETT del Gruppo SCAI, distribuita da Rai Cinema (disponibile su RaiPlay e Rai Cinema Channel in versione accessibile per non udenti e non vedenti, in collaborazione con Rai Pubblica Utilità ), sarà protagonista della nuova sezione del festival Videocittà : âAgorà Expoâ, unâinedita area espositiva allestita al piano terra del Gazometro G3.
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Videocittà ÃĻ ideato da Francesco Rutelli, con la direzione creativa di Francesco Dobrovich, che esplora le forme piÃđ avanzate dellâaudiovisivo e dei linguaggi digitali nel contesto culturale nazionale e internazionale. Dopo il successo dello scorso anno, che ha registrato oltre 15.000 mila presenze, il festival troverà il suo cuore pulsante nuovamente nella piÃđ grande area di archeologia industriale dâEuropa: il Gazometro di Roma. In unâottica di continuità con la precedente edizione, il tema di questâanno sarà ancora la Transizione, intesa come processo partecipato, condiviso e basato su scelte pragmatiche e concrete, rendendo il festival anche un veicolo di valori etici e civici.
Con Eni, Main Partner, il contributo di MiC, Regione Lazio, il Comune di Roma e in collaborazione con ANICA, quattro giorni di contaminazioni artistiche tra creazioni immersive, videoarte, talks, live musicali e av performances che disegneranno lâintero complesso per portare il pubblico al centro di un’esperienza collettiva che travalica il mondo reale e sfocia in quello digitale.
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Nella nuova area âAgora Expoâ tra le opere esposte, i cortometraggi in Realtà Virtuale prodotti e distribuiti da Rai Cinema e le creazioni di aziende leader a livello nazionale. Tra questi: âInfernoâ e il nuovo capitolo ââLa Divina Commedia VR: Il Purgatorio” che recentemente ha conquistato il Best Industry Paper Award all’ottava edizione dell’International XR-Metaverse Conference (Las Vegas).Â
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Da unâidea di Adele Magnelli, il corto ÃĻ scritto e diretto da Federico Basso, su soggetto di Alessandro Cavallaro che ha curato la supervisione scientifica e la selezione dei versi.
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Il Purgatorio: il cortometraggio, della durata di circa otto minuti e trenta, accompagnato dalla voce dellâattore Francesco Pannofino, permette allo spettatore di vestire i panni del Sommo Poeta e di varcare le soglie del Purgatorio per intraprendere il suo viaggio. Il Purgatorio si manifesta in tutta la sua imponenza: una montagna rocciosa che svetta al centro dellâemisfero australe, nellâoceano. Usciti dallâInferno, in questo regno ÃĻ ammesso lo scorrere del tempo: qui si conoscono lâalba e il tramonto, il giorno e la notte, e la luce ÃĻ declinata in tutte le sue tonalità . Entrato in questo scenario primordiale lo spettatore varcherà in soggettiva, con gli occhi di Dante, la soglia del Purgatorio: una porta nella roccia, custodita da un angelo armato di spada.
La prima cornice ÃĻ quella dei superbi: anime costrette da enormi massi a guardare dimessamente a terra, là dove sono rappresentate scene di umiltà e di superbia: storie scolpite in altorilievi prodigiosamente animati in un âvisibile parlareâ. A seguire le pene degli invidiosi, accasciati al suolo con gli occhi cuciti, e i lussuriosi, che avanzano drammaticamente nel fuoco dellâultima cornice.
Infine, giunti nel Paradiso Terrestre, appare la donna che ha mosso Dante al viaggio attraverso i primi due regni: Beatrice. Si riaccende lâantico fuoco dâamore, seguito dalla promessa dellâultima tappa, quella del Paradiso Celeste. Dopo un sofferto pentimento, Dante sarà finalmente pronto a estinguere il ricordo di ogni peccato, ormai âpuro e disposto a salire a le stelleâ.
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Le ambientazioni sono state interamente modellate, sculptate e dipinte in 3D. Animazione di piante, fuoco ed acqua sono state realizzate sulla base di parametri fisici, facendo interagire nelle simulazioni fino a 100 milioni di particelle. Per quello che riguarda la figura umana, che nel Purgatorio diviene piÃđ centrale rispetto all’Inferno, si ÃĻ optato per l’integrazione in compositing di attori ripresi in green screen in quelle scene che prevedono primi piani in cui si percepiscono il volto e le espressioni. Le scene di folla sono state realizzate riprendendo i movimenti reali di attori (MOCAP: motion capture), e riportando tali movimenti su character 3D. Inoltre, le colonne sonore originali sono firmate da Marco Morini, unâopera che pone particolare attenzione al sound design per arricchire lâesperienza dello spettatore a 360° gradi.