“Brianza, un viaggio al cuore del design” dal 9 aprile la mostra a base milano

Spazio espositivo BASE, presso il Fuorisalone di Milano dedicato al design made in Brianza

Un viaggio multimediale e multisensoriale alla scoperta della Brianza del design è quello proposto da RetiPiù e BrianzAcque con la mostra “Brianza. Un viaggio al cuore del design”, con produzione multimediale a cura di ETT.
Le realtà imprenditoriali hanno scelto di promuovere, durante queste giornate del Fuorisalone di Milano ,BASE, uno spazio dedicato al design made in Brianza al fine di valorizzare un pezzo significativo del patrimonio artistico e culturale italiano.

La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile da domani fino al 14 aprile presso la terrazza di BASE Milano.

“Brianza. Un viaggio al cuore del design” è un percorso coinvolgente, continuo e sequenziale, un viaggio multimediale nella storia del design in Brianza attraverso il racconto e la presentazione dei suoi veri protagonisti: i più belli oggetti di arredo scaturiti dalla matita di grandi designer internazionali e trasformati in prodotti dalla sapienza imprenditoriale delle aziende, dalle competenze dei tecnici e dalle capacità manuali degli artigiani.

Le opere di design prenderanno vita su uno schermo di proiezione che percorrerà l’intera struttura circolare. Lo spettatore, posizionato al centro, vedrà scorrere intorno a sé immagini di quasi un centinaio di oggetti e arredi tra i più significativi del panorama del design nato in Brianza, secondo 6 percorsi di ricerca progettuale:

  • Disegnare la misura. Sullo schermo oggetti disegnati secondo solide logiche geometriche di base, con utilizzo di forme e volumi primari, che fanno riferimento a un pensiero architettonico razionale sistemico e tendono al minimalismo.
  • Inventare gli oggetti. Originali ed innovativi sul piano funzionale, dei materiali e dei colori, gli oggetti proiettati stimoleranno l’utente in modo informale e giocoso, suggerendo nuovi comportamenti e un nuovo modo di vivere l’ambiente domestico.
  • Le forme dell’utile. Fanno parte di questo percorso gli oggetti di semplice utilizzo e trasformabilità, nei quali la forma è spesso suggerita dalla funzione. Flessibili e attenti alla funzionalità, alla praticità e al comfort, sono progettati partendo dai bisogni e dalle necessità del consumatore.
  • Dal pensare al fare. Il visitatore potrà scoprire quei prodotti che sintetizzano la sapienza manuale degli artigiani, anche con l’utilizzo delle nuove applicazioni digitali tridimensionali. Questi oggetti sono progettati e realizzati come fossero dei pezzi unici, prestando grande attenzione ai dettagli e alla scelta dei materiali.
  • Progettare l’archetipo. Frutto di una rilettura colta e critica di archetipi presenti nel mondo del design e dell’architettura, i progetti di questo percorso rievocano usi e rituali antichi, memorie dal passato, ma realizzati con materiali a tecniche attuali che li rendono dei veri classici.
  • Scritture organiche. A questo percorso appartengono quegli oggetti concepiti quasi come organismi viventi, dalle forme fluide e continue. Proprio per l’analogia tra le forme del disegno organico e il corpo umano questi progetti si avvicinano ai princìpi antropocentrici che sono alla base del processo di design.

Ad arricchire la narrazione il contributo dello storico d’arte Philippe Daverio, che introdurrà e accompagnerà virtualmente il pubblico in questo viaggio nella storia del design.

Concept, organizzazione e comunicazione di “Brianza. Un Viaggio al cuore del design” sono a cura dell’agenzia di comunicazione Beulcke+Partners, mentre la curatela è affidata a Fabrizio Barbero, designer e professore del Politecnico di Milano, con produzione multimediale di ETT in collaborazione con Kopron s.p.a. e 1P/Primo Piano.

DAL 9 AL 14 APRILE 2019 A BASE MILANO